Usa, il Pil crolla, -6,2%, giù tutte le borse.
Ufficializzato l'ingresso dello stato nella banca Citigroup, la banca più grande al mondo.
Crollo per l'economia Usa, il Pil americano nel quarto trimestre 2008 ha subito una revisione e la contrazione registrata si attesta intorno al 6,2% rispetto al 3,8% previsto dagli economisti.
Una ennesima doccia fredda per la nuova amministrazione di Washinghton che tuttavia ha confermato i propri piani di stimolo. Intanto è stata ufficializzata la parziale nazionalizzazione della Citigroup.
Con l'ingresso dello stato nel capitale della banca Usa, la quota detenuta dagli attuali azionisti si diluirà al 26% mentre nuovi azionisti deterranno il restante 38%.
Le borse mondiali fanno registrare oggi tutte il segno negativo. In Europa si è sfiorato il bagno di sangue con perdite che hanno raggiunto e superato ben oltre il 3%. In chiusura poi si è assitito
ad un parziale recupero. Fatica anche Wall Street, il mercato Usa infatti ha risentito fortemente della revisione a -6,2% del Pil del quarto trimestre.